Automazione del complesso edilizio del Castello di Buda.

Il Castello di Buda fa parte della città vecchia di Buda ed è uno dei più importanti centri culturali e turistici di Budapest. Dal 1987 è Patrimonio dell’umanità UNESCO. Le prime pietre del palazzo reale in stile gotico furono posate nella primavera del 1247, in seguito all’invasione tatarica, su ordine di Re Bela IV. Grazie agli sviluppi e ai lavori di ristrutturazione nei secoli successivi, oggi è possibile trovare rimandi allo stile barocco, rinascimentale e secessionista.

Le tre parti principali della città vecchia di Buda sono il Castello di Buda, Szent György tér (piazza di San Giorgio) e la zona residenziale storica. Gli edifici ospitano musei, teatri, biblioteche, hotel e chiese. Tra le istituzioni culturali, la Biblioteca nazionale Szécsenyi, la Galleria nazionale ungherese e il Museo storico di Budapest sono le più significative. Il compito di Várgondnokság Non-profit Kft. è quello di mantenere e sviluppare lo stato storico delle proprietà nell’area del Castello di Buda.

LA SFIDA
I sistemi IT precedentemente installati non erano in grado di gestire le funzioni centrali di esecuzione e controllo delle macchine e delle installazioni che operano negli edifici, nonché di elaborare il livello di informazioni richiesto. I dati dei registri e sistemi isolati vengono salvati in database diversi e sono stati necessari molti sforzi per recuperare le informazioni necessarie per la manutenzione dei sistemi da questi database separati.

L’INCARICO
L’obiettivo è quello di creare un’operatività semplice e centralizzata delle installazioni delle macchine nelle aree espositive speciali di questi edifici. I patrimoni culturali richiedono un’archiviazione speciale e sistemi ingegneristici dai requisiti elevati: temperatura e umidità costanti e permanenti, illuminazione specifica, ecc. Alcuni edifici hanno i propri impianti ingegneristici (raffreddamento, riscaldamento, climatizzazione, ecc.), che, come parte dell’attività, devono anche essere integrati e centralizzati. Data la totale mancanza di un sistema TVCC nell’area, è stato necessario installarlo da zero.

A causa dello stato storico del complesso edilizio, i lavori di assemblaggio potevano essere eseguiti solo in base a regole rigorose. Nell’area circostante, è stato necessario creare una rete IT per mantenere una comunicazione adeguata. I sistemi tecnici del Teatro del castello, della Biblioteca nazionale Széchenyi, della Galleria nazionale ungherese, del Museo storico di Budapest e della Cooling House sono stati integrati nel sistema di controllo EBI (Enterprise Buildings Integrator) installato da Honeywell Szabályozástechnikai Kft.
Várgondnokság Non-profit Kft. ha incaricato Honeywell Szabályozástechnikai Kft. di pianificare, installare e manutenere un moderno building automation system.

LA SOLUZIONE
Oggi, dietro alle mura caratterizzate da un crogiolo di stili diversi opera un moderno building automation system. I primi investimenti sono stati realizzati nel 2000. Nel 2011, il castello vantava moderni sistemi IT per edifici (controllo elettrico, automazione degli edifici, sistema accessi, allarme antintrusione, videosorveglianza, allarme antincendio, ecc.) implementati utilizzando il software Honeywell EBI. Negli edifici sono state posizionate scatole di controllo dell’automazione a cui sono collegati i diversi impianti, e i relativi segnali sono inoltrati alla rete IT esistente. Sono stati inoltre integrati moduli per garantire il controllo e la gestione dei diversi sistemi:

• Enterprise Building Integrator (EBI), versione R410.2 (software)
• Digital Video Manager (DVM) R400.2 (software)
• Sistemi TVCC (telecamere fisse e mobili, ottiche e videosorveglianza)
• Impianti di controllo ingegneristici (raffreddamento, riscaldamento, climatizzazione)
• Rete di comunicazione IT (cavi ottici e in rame, router, interruttori)
• Impianti IT (server, workstation, monitor)

Il sistema era pronto nel 2000 con la prima versione del software EBI e DVM Honeywell. La versione era ridondante sia a livello di software che hardware. Il background IT è stato fornito da server e workstation Dell ad alte prestazioni. Mettendo a frutto gli investimenti, realizzati nel 2000, è stata installata una rete ottica principale per fornire comunicazione tra i sistemi. I componenti di rete attivi negli edifici (interruttori, router, ecc.), che hanno anche un sistema di inserimento dati con UPS, sono collegati a questa rete.

Al fine di fornire una sorveglianza generale delle aree, era necessario creare un sistema TVCC che facilitasse il lavoro del servizio di sicurezza. Le telecamere fisse e mobili sono state installate in punti strategicamente importanti dell’area. Le immagini digitalizzate vengono elaborate tramite la rete IT.

Nel 2011 è stato modificato l’intero parco delle risorse IT. Inoltre, Honeywell ha installato la versione più recente del suo software. Le telecamere del sistema TVCC sono state modernizzate e alcune strutture sono state ampliate secondo l’evoluzione delle esigenze del partner. A causa delle limitate risorse finanziarie del Castello di Buda, l’intero rinnovo del sistema è stato implementato con il supporto di Honeywell in sezioni di costruzione ELM quinquennale, che include un aggiornamento del sistema a metà del tempo di attività e l’installazione delle versioni software più recenti alla fine del ciclo.

IL RISULTATO
La soluzione installata da Honeywell integra i precedenti sistemi e registri separati del Castello di Buda in un unico sistema. Il sistema integrato di sorveglianza degli edifici garantisce il monitoraggio dell’intero edificio e il funzionamento ad elevata efficienza energetica del sistema, nonché una risposta rapida ed efficiente. Per quanto riguarda il patrimonio culturale, i sistemi installati soddisfano i più elevati requisiti di sicurezza.